mercoledì 2 maggio 2012

Devil May Cry HD Collection


Devil May Cry HD Collection rende possibile a tutti quelli che hanno una console next gen, ovvero PlayStation 3 o Xbox 360, di rigiocare i primi tre titoli della famosa serie, ovvero Devil May Cry, Devil May Cry 2 e Devil May Cry 3: Dante's Awakening, disponibili dal 2001 esclusivamente su PlayStation 2. Devil May Cry fa il suo esordio nel corso del 1998, appena dopo l'uscita di Resident Evil 2 e nelle intenzioni iniziali di Capcom sarebbe dovuto essere un sequel diretto del franchise zombesco della software house. Sin dall’inizio però, da quando ebbero inizio gli studi introduttivi si capì subito che il survival horror non avrebbe reso giustizia al il personaggio principale Dante e quindi con un repentino refresh di impostazione Devil May Cry divenne il simbolo del picchiaduro, dell'hack'n'slash "stilish" dove non è sufficiente solamente mettere KO i cattivi, ma è importante soprattutto il modo in cui li si uccide. Il gioco infatti spingeva il giocatore ad essere creativo grazie al sistema di combattimento, inanellando combo su combo, a terra e in aria, con molti tipi di armi diverse, cercando di avere il massimo del punteggio alla fine di ogni livello.  Un genere nuovo, che dal primo momento ha avuto un successo mondiale, e che ha spinto le software house all’epoca più conosciute a realizzare il loro Devil May Cry, tentando quindi di cavalcare l'onda di questo nuovo genere approdato sul mercato.
I primi tre episodi erano una esclsiva di Sony e gli utenti PC o Xbox non hanno mai potuto godere della frenesia del gameplay, la Devil May Cry HD Collection è quindi un’ottima chance per addentrarsi nel mondo di Dante nella gloria dell'alta risoluzione, con una grafica appariscente e la stabilità del frame rate, con in più dell'inserimento dei trofei, degli obiettivi e di alcune peculiartià in più.



Di tutti e tre i capitoli che compongono la Collection, allo stesso modo di quando uscirono i migliori sono il primo e il terzo atto, con il secondo criticato dagli appassionati perché meno difficile del primo, per un gameplay meno pulito e raffinato del precedente e per la visualizzazione grafica che inserendo in scena ambienti di gioco più grandi tralasciò qualcosa in termini di dettaglio. Nel bene o nel male Devil May Cry 2 ebbe un grande successo di vendite, circa due milioni di copie.

In conclusione la Devil May Cry HD Collection da la possibilità di giocare al meglio le avventure di Dante, meglio concentrato soprattutto in Devil May Cry 3: Dante's Awakening che migliorò decisamente la formula dei due titoli precedenti, allargando quanto di buono il primo e e un po’ meno il secondo Devil May Cry avevano creato.

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