mercoledì 27 giugno 2012

SimCity (Pc)


È arrivato in punta dei piedi all'E3 di Los Angeles ma nel corso dell’evento si è presto convertito in uno dei titoli più chiacchierati della manifestazione. Parliamo di SimCity per PC, videogame che ha ammaliato i fan ed esperti del settore, che giungerà sui nostri PC, dopo dieci anni di attesa della serie, a febbraio 2013. Adorabile, divertentissimo, re degli strategici, il team Maxis è riuscito di nuovo a fare centro con questo inedito atto dello strategico civile più amato di tutti i tempi. Il gioco ci lascia a bocca aperta per l’abbondanza della parte customizzabile e la sua impeccabile messa in scena, che comprende moltissimi sims che si muovono per la città, vivendo una vita propria, allargando i quartieri, le zone residenziali, le fabbriche, ma anche provocando il collasso dei servizi, le sempre presenti tensioni sociali e molti altri eventi che dipenderanno direttamente dai nostri progetti di sviluppo sociale.
Il nuovo gioco di Maxis si mantiene tremendamente fedele ai concetti che hanno permesso il successo della serie SimCity, pensando un gameplay ricco di opzioni, presentato da un'interfaccia davvero alla portata di chiunqe.

Come grossa novità questa nuova uscita di SimCity è capace di condividere la nostra esperienza con altri giocatori, grazie al multiplayer nel quale ogni giocatore disporrà di una sua città, è si dovrà cercare di dare vita ad  una rete urbana che gestisca gli scambi commerciali rispettando la legge della domanda e dell'offerta, ma anche la messa in pratica di soluzioni infrastrutturali comuni, che permettano di facilitare l’allargamento della città e incrementare la qualità di vita delle varie città coinvolte, dividendo le spese o investendo sulla sostenibilità ambientale.
Per citare Maxis: "Tu decidi come costruire la tua città" e puoi farlo tenendo in considerazione una moltitudine di opzioni strategiche che decreteranno il successo o la sconfitta dei tuoi piani di sviluppo. Esiste sempre la minaccia, infatti, che un cattivo rifornimento di risorse, o una cattiva gestione del sistema viario, possa recare dei fastidiosissimi problemi al nostro centro abitato, pregiudicandone in maniera negativa il funzionamento e scatenando le consuete proteste dei cittadini.

Questi elementi vengono espressi con grande realismo grazie alle straordinarie risorse del nuovo motore grafico Glassbox,  che può generare animazioni ottime nei minimi particolari, come per dirne qualcuna quelle che ricreano le aree più trafficate, o che sviluppano la vita di ogni singolo sim. Per questi motivi SimCity s'è conquistato il diritto di essere annoverato tra i giochi che hanno calcato la scena dell'ultimo E3. E per le stesse ragioni avrà un posto d’onore nei cuori degli amanti di un genere che soddisfa i gusti di giocatori di tutte le età. Non ci resta che aspettare il mese di febbraio per trovarlo sugli scaffali.

lunedì 25 giugno 2012

The Amazing Spider Man (X360, Ps3, Wii, 3DS, DS)


Spider-Man torna in grande stile, con l’arrivo di un nuovo film accompagnata da un bel gioco action che ripropone il cammino segnato dal sempre amato Spider-Man. Una storia appassionante, dai ritmi incredibili, che vi lascierà a bocca aperta con un modo di gioco del tutto rivisitato per la circostanza. Il produttore esecutivo di The Amazing Spider-Man, Brant Nicholas, ha parlato durante l’E3 di Los Ángeles affermando che gli sforzi del team Beenox, ha partorito questa splendida avventura, sono stati ripagati più bel SpiderMan mai visto.
Un titolo, The Amazing Spider-Man, davvero bello, arricchito anche da un nuovissimo sistema di inquadrature capace di visualizzare l'azione del protagonista da una distanza minore. Inoltre il punto di vista varierà in sinuosamente seguendo le azioni del nostro super eroe, in questo modo ci saranno volte nelle quali ci troveremo a pochi metri da Peter Parker, ed altre in cui le visioni panoramiche ci faranno svolgere delle bellissime “passeggiate aeree” per lo lo spazio aereo della Grande Mela.
Il gameplay di The Amazing Spider-Man propone un sistema totalmente free in cui dovremo affrontare in molte missioni seguendo l'ordine che più preferiamo.


Il videogame è capace ad andare più avanti della storia della pellicola, buttando nella mischia alcuni dei cattivi che hanno fatto la storia dei fumetti, tutto ciò offre una grande varietà di scenari a cui anremo incontro.Tutto questo grazie al perfezionamento del sistema di combattimento, dicevamo, che ora fa pensare a quello del ammirevole Arkham Asylum; così come all’originale e spettacolare sistema di navigazione Web Rush, con il quale sarà possibile girare le strade della città di NewYork con un senso dell'orientamento mai visto in precedenza e con una velocità di movimento davvero incredibile. Due elementi che funzionano molto alla grande, con naturalità e fluidità, e che permetteranno a Spider-Man di attraversare  Manhattan mente lotta contro i nemici più stravaganti, nel più ideale stile del fumetto. Spider-Man ha tutta l'agilità dei suoi proverbiali poteri di ragno, e, grazie a un sistema di movimenti che permette un alto grado di giocabilità, è in grado di realizzare una serie esatta di combo o di contrattacare alle mosse degli avversari sfruttando il suo sesto senso.

Tutto ciò da forma a un videogame oltremodo spettacolare, grazie all’ottimo lavoro fatto dagli ideatori che sono stati capaci di portare tutto il fascino dell'universo di Spider-Man al mondo dei videogiochi. Per tutte queste motivazioni non possiamo che aspettare con ansia The Amazing Spider-Man, perché siamo abbastanza certi che sarà un gioco con grandi capacità di vendita.

lunedì 11 giugno 2012


Se siete amanti di Dragon Ball, ovviamente ricorderete quando, durante la ricreazione, giocavate con i vostri amici a lanciare pugni e calci. Grazie al titolo in questione, proverete di nuovo questa sensazione, ma di fronte a a un monitor con i personaggi che replicano a meraviglia ai vostri movimenti. Dragon Ball Z Kinect, titolo sviluppato in esclusiva per per il dispositivo della Xbox dalla casa giapponese Spike, è un videogame del tutto tratto dalla storica serie di Budokai Tenkaichi. C'è da attendersi, quindi, che riesca a rispecchiare del tutto lo stile agguerrito che ha reso famosa la serie, riuscendo a renderla ancor più affascinante grazie alla modalità in prima persona, portato ai massimi livelli dalle caratteristiche di questo dispositivo che mutano il nostro corpo nel più straordinario dei controller.
E’ chiaro, infatti, che il lavoro fatto da Namco Bandai abbia ideato fino dal principio a ottimizzare le possibilità messe a disposizione dalle caratteristiche del sistema di gioco, focalizzando i propri sforzi per farci vestire i panni di Goku, Piccolo, Krilin gli altri.
Grazie ai progressi fatti con Dragon Ball Z Kinect avremmo davvero la possibilità scagliare pugni e calci volanti in tempo reale, come pure tirare le onde energetiche quando saremo alla distanza giusta dal nostro avversario.



Dopo ciò il gioco mette a disposizione ulteriori stili di movimento, come l'inclinazione del busto per schivare le offensive nemiche, o il mettersi in ginocchio per recuperare energie, o saltare se si vuole continuare a dar battaglia sospesi in aria.
Fino a questo momento si sanno del gioco due modalità: la modalità storia, in cui ci imbattiamo nelle saghe dei Saiyan, di Freezer; e il modo Score Attack, nel quale, con estrema facilità, ci viene offerta la possibilità di giocare a far punti lottando contro gli altri personaggi presenti nella serie.

I combattimenti del gioco sanno fotografare accuratamente l’ambiente del manga-anime, ricreando alcuni dei movimenti dei personaggi tramite delle variazioni della prospettiva.
Per concludere possiamo affermare che il punto di forza di Dragon Ball Z Kinect è che il gioco riesce a bilanciare alla perfezione la cinematica e la giocabilità, per regalarci una girandola di colpi davvero a tono con lo stile belligerante di Dragon Ball.

giovedì 7 giugno 2012

Darksiders II


Vigil Games annuncia la notizia. Ispirati dalle dinamiche di Zelda e dal forsennato gameplay di God of War, gli ideatori di Austin (Texas) hanno ideato un action adventure che ha avuto critiche davvero eccezionali. Il titolo in questione è Darksiders II, di THQ, invocato sequel di Darksiders, titolo che certamente ha simboleggiato uno degli attimi più brillanti di questo genere, sempre avvincenti e complessi. In questa nuova avventura vestiremo i panni di Morte, uno dei quattro cavalieri dell'Apocalisse, che sostituisce Guerra figura principale nell’atto precedente. Confortato dal suo carattere fiero e inossidabile Morte andrà contro le volontà del Gran Consiglio e da inizio ad una dura caccia per dimostrare l'innocenza dei suoi fratelli. Con molti interrogativi a cui trovare risposta e senza avere nemmeno le idee molto chiare Morte fa visita Crowfather, il custode di segreti, con il quale ha un oscuro legame. Morte, a cavallo di Despair, raggiunge la fortezza di ghiaccio, dove vive Crowfather. Rispetto  del primo capitolo del gioco,  Guerra, il protagonista, non può cavalcare da subito ma solo più avanti, in Darksiders II potremo cavalcare fin dall'inizio dell’avventura, cercando insieme di andare in soccorso di suo fratello Guerra. Per andare avanti in questa missione, Morte deve dare il massimo.


Il gioco, infatti, consta di una campagna il 50% più lunga di quella del primo gioco, percorrendo un mondo di molto più grande e vario di quello che fungeva da cornice in Darsiders, partecipando a combattimenti all’ultimo sangue, risolvendo enigmi e superando molti, tantissimi dungeon. In Darksiders II Vigil Games ha curato ogni dettaglio per realizzare un gioco che ha tutte le carte in regola per superare il precedente.

Tra le note positive di questo nuovo gioco c'è anche il lato tecnico, che mostra una qualità nettamente superiore a quella del gioco precedente. Per quanto riguarda la grafica, per esempio, il disegno di Morte e degli avversari che deve affrontare è a dir poco affascinante. Il protagonista, ha dei movimenti fluidi e realistici e lo stesso possiamo dirlo di tutto ciò che gli è intorno. La scelta di questo scenario sospeso tra fantasy e horror ha una proprio identità, che fornisce al titolo un aspetto unico e riconoscibile per i fan. Altro elemento degno di nota è la colonna sonora, composta da compositori di fama mondiale, che svolge un encomiabile accompagnamento per il fondamentale incarico che Morte dovrà terminare e per le emozionanti battaglie che troverà sul suo cammino che vanno dritto all'Inferno. Darsiders II dovrebbe essere  pronto per il mese di agosto 2012 in versioni per PlayStation 3, Xbox 360 e PC Windows, mentre la versione per Wii U è  prevista in concomitanza all’uscita della nuova creatura di nintendo.

lunedì 4 giugno 2012

Resident Evil 6


La famosa software house Capcom come da attese annuncia la pubblicazione di uno dei titoli più importanti del 2012, Resident Evil 6, ottavo capitolo della saga survival horror Resident Evil, che dal 1996 è riuscita a vendere oltre 50 milioni di copie. La data di uscita del gioco è fissata per il 2 ottobre 2012 sia su Xbox che Ps3, con un po’ di ritardo invece su PC. Yoshiaki Hirabashi, l’uomo Capcom a capo di Resident Evil 6, dichiara che vedremo un horror puro in stile hollywoodiano, di certa ispirazione Romeriana, esprimendo la voglia di riportare la paura come centro dell’esperienza di gioco e di tornare a sentire quella sensazione di disagio che nasce dal presentimento che ci sia qualcosa o qualcuno che sta per saltare fuori, e dichiarando che le ultime rettifiche al sistema di controllo, che finalmente faranno si di camminare e sparare allo stesso tempo, non hanno trasformato il gioco in un action puro.


Il gioco si svolge un decennio dopo gli accadimenti di Raccoon City e si porterà avanti con tre differenti storyline, ognuna legata a uno dei protagonisti della saga. Nella prima avremo come personaggio principale Leon S. Kennedy, protagonista di Resident Evil 4. L’episodio sarà ambientato negli USA, dove il Presidente sta lavorando nella speranza di ridurre la ripresa del bio-terrorismo, rivelando le verità sui segreti del passato. Ma proprio quando si trova ad un passo dall’obiettivo, il Presidente stesso sarà vittima di un attacco terroristico e verrà contagiato dal nuovo e temibile Virus-C. Leon S. Kennedy, che in quell’istante si trova al suo fianco, lo vedrà trasformarsi in un feroce morto vivente e si troverà a fare una una terribile scelta: sparare in testa al presidente americano o farsi divorare? Nella seconda parte del gioco, il protagonista sarà Chris Redfield, membro della Bioterrorism Security Assessment Alliance, in missione in Cina, di preciso nel Lanshiang, per bloccare dal principio qualsiasi tipo di minaccia Bio-terroristica. Il gameplay con Chris sarà molto più action paragonata alla parte di Leon. Il nostro eroe si troverà ad affrontare una folla di zombie; quindi il gameplay, composto da intense sparatorie e da un uso consueto delle coperture, farà pensare a quello di altri storici videogames di combattimento.

Nell’ultima parte di questo titolo, conosceremo un nuovo personaggio, inedito. Sul suo volto è presente una cicatrice già nota agli appassionati del brand, e le sue capacità nelle arti marziali ricordano molto un altro famoso membro della serie, Albert Wesker, del quale, più avanti si scoprirè che, è il figlio. Si chiama Jake Muller, per gli amici Wesker Jr, mercenario più interessato alla richezza che a salvare il mondo. Il gameplay di questo personaggio si diversifica dai primi per essere basato principalmente sull’esplorazione e sul combattimento ravvicinato. Ovviamente, a prescindere dal numero di protagonisti e delle ambientazioni, in Resident Evil 6, i veri protagonisti saranno sempre e solo loro, i morti viventi, ai quali Capcom ha deciso di affiancare un'evoluzione più intelligente, gli J’avo. Restiamo in attesa quindi. Ottobre non è lontano.