giovedì 26 aprile 2012

Pandora's Tower


Ad un anno dall’uscita in Giappone, seguendo quindi un triste refrain della maggior parte delle i giochi in arrivo dal Giappone, giunge finalmente in Europa Pandora's Tower per Wii, il curioso action rpg ideato dagli studi Ganbarion e pubblicato proprio da Nintendo. Un titolo su cui l'azienda di Kyoto punta decisamente molto visto che il titolo fu presentato dal presidente di Nintendo Satoru Iwata cogliendo l’occasione di una conferenza degli azionisti. Tutto ciò rende fuori dubbio la grandezza del progetto, in un periodo in cui Nintendo si sta tenendo a galla con il pensionamento di questa generazione, con tutte le forze messe in campo per l’uscita a fine 2012 della nuova console WiiU.
Gli accadimenti narrati in Pandora's Tower ci portano a vivere la storia di Aeron e Elena, dei ragazzi che vivono nel Regno di Elysium, nel continente di Graecia. Inizia tutto quand Ceres, una ragazza viene scelta come cantante principale per l’Harvest Festival, ma proprio durante il grande evento gli abitanti vengono attaccati, in particolar modo Elena. La ragazza subisce una maledizione, ad Ende quindi, un ex-soldato ventiduenne, non può altro che farsi coraggio a quattro mani e partire in un pericoloso viaggio cercando di salvare Elena da quello che l'ha resa maledetta.



Pandora's Tower non è il classico Japan RPG, considerate le dinamiche di gioco dai connotati davvero action, ma il tutto è ricco di vari elementi ripresi da questo genere, iniziando dai luoghi carichi di atmosfera e dal grande peso dato alla storia, quindi alla narrazione, inserendo anche novità ideate appositamente per approfittare di ogni caratteristica della Wii. La forte connotazione action è data dai combattimenti in tempo reale dove Aeron può usare la spada come arma per i combattimenti corpo a corpo e la catena magica per quelli da lontano, da utilizzare col mirino a schermo, grazie il Wii Mote. Mettendo nell’obiettivo uno dei cattivi, il tempo rallenterà e l’area selezionata verrà resa più visibile e grande così da vedere più da vicino il punto da colpire per poi scagliare la catena per letali frustrate o per incatenare l'avversario. Tutto ciò schivando i colpi avversari ed eseguendo combo letali come in God of War.

Ad ogni modo non ci metteremo in gioco solo con scontri avvincenti. Le fasi di combattimento vanno di pari passo con altre che danno modo di perlustrare il mondo di gioco di Pandora's Tower, con qualche semplice enigma ambientale e puzzle da districare, passando anche in blande fasi platform dove la solita catena magica ci è d'aiuto per scalare o per raggiungere gli appigli più alti. Per concludere, action, esplorazione e tanta atmosfera per un prodotto che potrebbe essere un nuovo action rpg da tenere sott’occhio.

martedì 24 aprile 2012

Kinect Star Wars


Kinect Star Wars è la novità che ci trascina nell'universo di Guerre Stellari ma al contrario quanto detto sinora non sfrutta mouse e tastiera o gamepad, ma la periferica che permette di rilevare i movimenti, e quindi in esclusiva Xbox 360, Kinect. All’interno del gioco vestiremo i panni di un Jedi, sfruttando il sensore kinect per combattere con la lightsaber e per usare i poteri della Forza. La storia si colloca mentre la guerra dei cloni è in atto, quindi siamo dalle parti della nuova trilogia, ovvero gli episodi "nuovi" 1-2-3 e di certo da segnalare che possiamo affrontare la campagna in coop un amico vicino, sarà inoltre possibile combattere in vibranti lotte in multiplayer. E proprio per favorire il lato sociale di Kinect Star Wars il secondo giocatore entrare, senza passare da menù, in partita. Basta posizionarsi davanti alla televisione ed il gioco è fatto.



Le meccaniche di base del sistema di gioco sono come è sempre in questi casi molto semplici e alla portata di grandi e piccini, per consolidare il concetto alla base di Kinect, ovvero una periferica che da la possibilità di giocare anche chi non è solito farlo. Per far muovere il cavaliere Jedi protagonista con visuale dall’alto è necessario solo muovere gli arti. Simulare fendenti con le braccia attiviamo la spada laser dell’eroe, stendere con forza un braccio verso lo schermo darà vita una classica Spinta della Forza, da molti ovvero i puristi “Force Push", mentre "afferrare" con la mano uno dei nemici ci  permetterà di prenderlo e scagliarlo lontano come se fosse un un pupazzetto. Se poi tirare un calcio basterà alzare velocemente una gamba, con la stessa tecnica possiamo dare una ginocchiata. Solamente le mosse offensive saranno controllate dal giocatore, tutti gli altri movimenti del personaggio sono invece predefiniti dal gioco, che gestirà automaticamente gli spostamenti tra un'area e l'altra. Sarà un titolo su binari che ci da però ampia scelta su come colpire, da varie distanze contro i nostri avversari.

Non ci sono esclusivamente i scontri, saranno presenti anche presenti le avvincenti gare con gli sgusci, e anche qui lo sterzo viene del tutto simulato dai movimenti delle nostre braccia. Se poi vogliamo giocare sporco possiamo dare pesanti sportellate ai concorrenti, muovendoci con i fianchi a sinistra o a destra. Proprio come faremmo in un autoscontro, in questo caso decisamente virtuale. In definitiva Kinect Star Wars ha ogni possibilità per diventare un buon titolo che permette a tutti, soprattutto i piccini, di rivivere "dal vivo" l'universo nato dal genio di George Lucas. Siamo ovviamente all'opposto dei più conosciuti titoli "normali" tripla A, ma il lavoro fatto dagli sviluppatori sembra proprio che garantirà diverse ore di svago all'insegna di spade laser e poteri jedi.