mercoledì 31 dicembre 2014

I problemi dei giochi online

Problemi con i giochi onlineI videogiocatori non ne possono più. Negli ultimi tempi non c’è un gioco online che nelle prime settimane dopo il lancio non abbia problemi più o meno seri, arrivando a compromettere in parte o del tutto l’esperienza di gioco. E non ci riferiamo solamente ai Bug clamorosi di Assassin’s Creed Unity: quello è più che altro un demerito di Ubisoft, che ha evidentemente affrettato troppo i tempi di sviluppo. Il problema riguarda invece le infrastrutture online, evidentemente inadeguate a reggere l’impatto di una mole sempre più grande di utenti.


Tutto è cominciato con il celebre “Errore 37” di Diablo 3, che non permetteva di accedere ai server e quindi di giocare. Pure l’esordio di Sim City è stato rovinoso, tanto che Electronic Arts ha deciso di abbandonare del tutto la politica dell’always online (legata in quel caso ad invasivi DRM che non avevano senso di esistere).


Ma pure negli ultimi tempi le cose non vanno benissimo. Basti guardare, nel panorama console, a due delle più importanti esclusive rispettivamente di Ps4 e Xbox One: Driveclub e Halo: The Master Chief Collection.

Il gioco di guida targato Evolution Studios ci ha messo ben due mesi prima di funzionare come si deve. Nelle settimane successive al lancio di Driveclub era impossibile trovare partite, inviare richieste e sfide, avviare il matchmaking. Queste problematiche non solo hanno allungato i lavori sulle patch contenutistiche (pacchetti auto e condizioni meteo), ma hanno fatto cancellare la versione gratuita PlayStation Plus.


I giochi online non funzionanoDrammatica ancora di più è la situazione di Halo: il remake di 343 Industries, di fatto, è uscito senza un multiplayer funzionante. Il matchmaking poteva durare per ore senza trovare una partita, e le disconnessioni erano frequentissime.


Il problema potrebbe dipendere dall’utilizzo che attualmente si fa dei server, che oltre ad ospitare le partite, hanno il compito di “spedire” pacchetti di dati a chi il gioco lo compra in formato digitale. Con l’incremento del digital delivery, è naturale che si venga a creare, soprattutto nei pressi del lancio, una situazione di intasamento.


La stessa che ha afflitto un altro titolo di guida: il The Crew di Ubisoft, una sorta di MMO Online… la cui componente online si è rivelata piuttosto fallata.


Ci può essere una soluzione? Assolutamente sì, a giudicare da come si è comportato Destiny, uno dei giochi più attesi dell’anno, che non ha avuto nessun problema al lancio. E’ vero che ogni tanto si continua a disconnettersi, ma il titolo Activision ha retto benissimo l’impatto del Day One, senza troppi problemi e lasciando giocare chi voleva esplorare l’universo Sci-Fi di Bungie.


Bisogna insomma che le software house prendano provvedimenti e decidano di investire di più sulle infrastrutture di rete: altrimenti il rischio di fare una brutta figura è sempre dietro l’angolo.


https://www.youtube.com/watch?v=5jWpggPNF9I


fonte:GameTips.it

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